Normativa e prassi

2 Maggio 2024

Indennità a esperti distaccati in Ue, non imponibili se a carico dell’Unione

Le indennità pagate a un “Esperto nazionale distaccato” presso l’Unione europea che sono totalmente a carico del bilancio unionale e non di un’amministrazione pubblica italiana non concorrono all’imponibile del contribuente in Italia e, pertanto, non devono essere dichiarate e assoggettate a imposizione nel nostro Paese. È, in sintesi, quanto esposto dall’agenzia nella risposta n. 99 del 2 maggio 2024, a seguito di un’istanza di interpello presentata da un militare dipendente di una forza italiana distaccato presso l’Agenzia europea di sicurezza marittima (Emsa), con sede a Lisbona, in qualità di End (Esperto nazionale distaccato).

In particolare, il Contribuente riferisce che il bando emesso dall’Agenzia specifica che il distacco è disciplinato dalla Decisione della Commissione C (2008) 6866 del 12 novembre 2008, recepita integralmente da EMSA nel suo regolamento, la quale prevede due  figure distinte  di  End:  quelli  con indennità a carico  del  bilancio Ue  e quelli  per cui le indennità  sono  corrisposte dallo Stato di appartenenza (”senza spese ­ cost free”). Nel caso di specie, si tratterebbe della prima tipologia di End, quindi con indennità a carico del bilancio dell’Unione europea.

Nella risposta fornita, l’Agenzia ricorda in primo luogo il principio di onnicomprensività del reddito di lavoro dipendente in base al quale concorrono al reddito tutte le somme e i valori percepiti dal lavoratore (articolo 51, comma 1, del Tuir). Nel caso di prestazioni effettuate in sedi diverse, poi, il successivo comma 8 prevede che ”Gli assegni di sede e le altre indennità percepite per servizi prestati all’estero costituiscono reddito nella misura del 50 per cento”.

Per l’esame della situazione sollevata nell’interpello, tuttavia, viene richiamata la risposta n. 559/2022 dell’Agenzia, in cui è stato chiarito che le indennità, giornaliera e mensile, corrisposte agli End cost free dall’amministrazione italiana di appartenenza, dunque con oneri a carico di quest’ultima e non del bilancio Ue, sono imponibili in Italia ai sensi dell’articolo 51, comma 8, del Tuir. In  particolare, è stato osservato come, in tal caso in assenza di una specifica disposizione internazionale che limiti la potestà impositiva dei singoli Stati membri sugli emolumenti  erogati agli “End” senza alcun contributo da parte della Commissione europea, le indennità di soggiorno debbano essere assoggettate ad imposizione nel nostro Paese ai sensi della vigente normativa Italiana.

Diversamente, nel caso in esame le indennità pagate all’istante distaccato in qualità di “End” presso l’Agenzia europea di sicurezza marittima sono totalmente a carico dell’Unione europea. Di conseguenza, come prospettato dall’istante, non dovranno essere dichiarate in Italia e non saranno imponibili nel nostro Paese.

Indennità a esperti distaccati in Ue, non imponibili se a carico dell’Unione

Ultimi articoli

Attualità 16 Maggio 2024

Fondo cinema e audiovisivo 2024 definita la ripartizione delle risorse

La navigazione in questo sito internet e l’utilizzo dei relativi servizi comporta la ricezione di cookie tecnici e, previo tuo consenso, di cookie di profilazione di terze parti, così da assicurarti la migliore esperienza di navigazione e permetterti, in linea con le tue preferenze, di visualizzare alcuni contenuti disponibili sul nostro canale YouTube direttamente all’interno del presente Sito.

Attualità 16 Maggio 2024

AdeR rinnova la partecipazione al Festival del Lavoro 2024

Agenzia delle entrate-Riscossione (AdeR) anche quest’anno è presente al Festival del Lavoro, l’evento organizzato dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro (Cno), in programma da oggi fino al 18 maggio presso la Fortezza da Basso di Firenze.

Attualità 16 Maggio 2024

Tax credit Ricerca e Sviluppo, online l’Albo dei certificatori

Dalle 12 di ieri, 15 maggio 2024, è consultabile, sul sito del Mimit, l’Albo dei certificatori dei crediti d’imposta “ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica”.

Normativa e prassi 15 Maggio 2024

Ravvedimento speciale, le indicazioni dell’Agenzia

Con la circolare n. 11/E del 15 maggio 2024, l’Agenzia delle entrate fornisce precisazioni sull’ambito applicativo delle ultime modifiche normative di recente introdotte in materia di ravvedimento speciale.

torna all'inizio del contenuto