8 Febbraio 2023
Redditi in franchi dei campionesi: il quantum della riduzione forfetaria
La riduzione forfetaria del cambio da applicare ai redditi, diversi da quelli di impresa, delle persone fisiche residenti nel Comune di Campione d’Italia, nonché a quelli di lavoro autonomo di professionisti con studi nello stesso Comune, prodotti in quel territorio e/o in Svizzera in franchi svizzeri, nonché ai redditi d’impresa realizzati dalle imprese individuali, dalle società di persone e da società ed enti, iscritti alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Como e aventi la sede sociale operativa, o un’unità locale, nel Comune di Campione d’Italia, prodotti in franchi svizzeri nello stesso Comune, è pari al 37,07 per cento. Lo stabilisce il provvedimento dell’8 febbraio 2023, emanato, acquisito il parere conforme della Banca d’Italia, su input della Stabilità per il 2014.
In sostanza, la legge n. 147/2013 (comma 632) ha disposto che la riduzione forfetaria, definita nella misura del 30% (comma 1, articolo 188-bis del Tuir), sia maggiorata o ridotta in misura pari allo scostamento percentuale medio annuale registrato tra le due valute, franco svizzero ed euro. Tale “diminuzione” non può, comunque, arrivare a quote inferiori al 20 per cento.
La stessa norma stabilisce, poi, che la misura deve essere determinata, ogni anno entro il 15 febbraio, con un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate avallato da un parere della Banca d’Italia: il parere è giunto a destinazione.
In questo caso, la maggiorazione della percentuale di riduzione forfetaria è dovuta al fatto che la media
annuale del cambio del franco svizzero in euro per il 2022 ha registrato una riduzione dello 0,0764 rispetto alla media annuale del 2021, che corrisponde a uno scostamento percentuale medio annuale registrato tra le valute pari a -7,07 per cento.
Ultimi articoli
Attualità 4 Novembre 2025
Nuovo allarme truffa dall’Agenzia: tema, la tassazione di redditi esteri
La comunicazione ingannevole, riconoscibile da firma e timbri visibilmente contraffatti, invita a versare, nel giorno stesso, un determinato importo a titolo di ritenuta alla fonte L’Amministrazione finanziaria avverte che circolano false comunicazioni, a nome dell’Agenzia delle entrate, che chiedono la corresponsione, entro la giornata, di presunte ritenute alla fonte sui redditi e flussi finanziari esteri.
Normativa e prassi 4 Novembre 2025
Tassa etica: quando dovuta, anche i forfettari devono versarla
L’Agenzia spiega come calcolare l’imposta per chi svolge attività sensibili e aderisce al regime agevolato, indicando anche i codici tributo e le modalità di pagamento Se esercitano attività rientranti tra quelle individuate dalla relativa disciplina (articolo 1, comma 466, legge n.
Attualità 4 Novembre 2025
Tax credit cinema e videogiochi: nuovi riconoscimenti dal Mic
La pubblicazione sul sito istituzionale dei decreti con gli elenchi dei beneficiari vale come comunicazione del riconoscimento e non è previsto l’invio di comunicazioni individuali via Pec Pubblicato sul sito della direzione generale Cinema e Audiovisivo (Dgca) del ministero della Cultura un nuovo pacchetto di decreti direttoriali, che dispongono l’accesso ai a diverse tipologie di crediti d’imposta riconosciuti dalla disciplina sul cinema e l’audiovisivo regolata dalla legge n.
Normativa e prassi 4 Novembre 2025
Se la ditta individuale diventa Srl porta con sé i crediti da bonus edilizi
Gli importi derivanti dallo sconto in fattura applicato ai clienti possono essere conferiti dall’imprenditore in una società di nuova costituzione, ma con limiti a ulteriori future cessioni I crediti da bonus edilizi derivanti dallo sconto in fattura possono essere trasferiti, unitamente all’azienda, dall’imprenditore individuale che intende costituire una società a responsabilità limitata.