9 Marzo 2021
Imposta sui servizi digitali: in arrivo un cambio di “passo”
Con il comunicato stampa di oggi, 9 marzo 2021, il ministero dell’Economia e delle Finanze annuncia che è in via di predisposizione l’intervento normativo che cambierà i termini per il versamento dell’imposta sui servizi digitali, la cosiddetta DST – Digital Services Tax, che trova origine con l’articolo 1, commi da 35 a 50 della legge di bilancio 2019, e per la presentazione della relativa dichiarazione.
La modifica fissa i nuovi termini per il versamento dell’imposta e per la presentazione della relativa dichiarazione rispettivamente al 16 maggio e al 30 giugno dell’anno solare successivo a quello in cui si verifica il presupposto d’imposta.
Le nuove scadenze di versamento e dichiarazione saranno validi, precisa il Mef, anche in sede di prima applicazione della disposizione normativa, in luogo di quelli prorogati con il Dl n. 3/2021, rispettivamente al 16 marzo e al 30 aprile 2021.
Per un approfondimento sul tema, su questa rivista è possibile consultare gli articoli “Imposta sui servizi digitali: pronte le regole per partire”, “Imposta sui servizi digitali: il modello per comunicare i dati” e “L’imposta sui servizi digitali, ha i “numeri” per passare in cassa”).
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