Attualità

12 Aprile 2022

Bonus mobilità sostenibile, istanze da mercoledì 13 aprile

Conto alla rovescia per il bonus mobilità. I contribuenti che hanno sostenuto spese per l’acquisto di mezzi e servizi di mobilità sostenibile, a partire da mercoledì 13 aprile e fino al 13 maggio, possono inviare le istanze all’Agenzia delle entrate. La domanda dovrà includere il totale delle spese sostenute dal 1° agosto al 31 dicembre 2020 per l’acquisto di monopattini elettrici, biciclette elettriche o muscolari, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione o sostenibile.  Per le istanze si dovrà utilizzare l’apposito modello approvato, unitamente alle istruzioni, con il provvedimento del direttore dell’Agenzia Ruffini del 28 gennaio scorso, che ne ha definito anche il contenuto, i tempi e le modalità di presentazione (vedi articolo “Bonus “mobilità sostenibile”: arriva il kit per usufruirne”). L’invio dovrà avvenire tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito delle Entrate o tramite i canali telematici dell’Agenzia.

Requisiti e modalità di fruizione
Introdotto dal decreto Rilancio (articolo 44, comma 1-septies, Dl n. 34/2020) il credito d’imposta per l’acquisto di bici, monopattini, e-bike e abbonati al servizio pubblico, incluso il car-sharing, è utilizzabile, nella misura massima di 750 euro, esclusivamente nella dichiarazione dei redditi in diminuzione delle imposte dovute e non oltre il periodo d’imposta 2022.
Per accedere all’agevolazione è necessario aver rottamato, dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020, un veicolo di categoria M1 rientrante tra quelli previsti dalla normativa (articolo 1, comma 1032 legge n. 145/2018) e comprato uno anche usato con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km.

L’Agenzia renderà nota la quota spettante
Il beneficiario è tenuto a indicare nella dichiarazione per il periodo d’imposta 2021, oppure per il periodo d’imposta 2022, l’importo effettivamente riconosciuto in base alla percentuale stabilita e comunicata dall’Agenzia con apposito provvedimento da emanare a breve. Considerato, infatti, che il tetto complessivo è di 5 milioni di euro, l’Agenzia ha il compito di determinare la quota percentuale di credito effettivamente fruibile facendo un rapporto fra il limite di spesa ammissibile e il totale del bonus risultante da tutte le comunicazioni validamente presentate. Tale percentuale sarà quindi resa nota con un provvedimento che sarà emanato entro 10 giorni dalla scadenza del termine di invio delle domande (entro il 23 maggio 2022).
Nel caso in cui il credito d’imposta indicato nella dichiarazione dei redditi 2021 non è utilizzato, o è stato fruito parzialmente, l’eventuale credito residuo potrà essere riportato nella dichiarazione relativa al periodo d’imposta 2022.

Istanze sostitutive e rinuncia al credito
Nella finestra temporale che va dal 13 aprile al 13 maggio è possibile, inoltre, inviare una nuova domanda in sostituzione di quella precedente oppure rinunciare al credito d’imposta precedentemente comunicato. L’ultima istanza validamente trasmessa sostituisce tutte le altre.

Bonus mobilità sostenibile, istanze da mercoledì 13 aprile

Ultimi articoli

Normativa e prassi 7 Novembre 2025

Immobili, le indennità di servitù dal 2024 rientrano nei redditi diversi

La nuova formulazione della norma di riferimento impone la tassazione delle somme percepite per la costituzione di diritti reali di godimento, anche se derivanti da esigenze di pubblica utilità L’indennità di servitù, corrisposta a titolo di saldo in relazione alla costituzione del diritto reale di godimento, come nel caso di una linea elettrica a servizio di un immobile ubicato in un’area interessata da un esproprio finalizzato alla realizzazione di un progetto di pubblica utilità, va tassata come reddito diverso.

Normativa e prassi 7 Novembre 2025

Liquidazione Iva di gruppo, focus sull’esonero dalla garanzia

In una risposta ad interpello l’Agenzia fa luce sui requisiti per fruirne con riguardo alle eccedenze di imposta a credito compensate tra le società che fanno parte del perimetro di liquidazione Con una risposta a un interpello, l’Agenzia fornisce chiarimenti sui requisiti per l’esonero dalla presentazione della garanzia per le eccedenze di credito Iva utilizzate in compensazione nell’ambito della liquidazione dell’Iva di gruppo (articolo 73 comma 3 del Dpr n.

Attualità 7 Novembre 2025

False comunicazioni dell’Agenzia anche a tema rimborsi

In caso di dubbi sulla veridicità delle comunicazioni ricevute apparentemente dalle Entrate, è sempre consigliabile consultare la pagina apposita sul sito istituzionale o rivolgersi all’assistenza Con l’avviso del 7 novembre, è descritta una falsa comunicazione in circolazione che, sfruttando illecitamente il logo dell’Agenzia delle entrate, informerebbe su un presunto rimborso fiscale €1495,39.

Attualità 6 Novembre 2025

Nuova campagna di phishing, sulla dichiarazione delle criptovalute

Una mail fraudolenta induce il destinatario a utilizzare un servizio telematico inesistente dell’Agenzia per effettuare la dichiarazione del proprio patrimonio in valuta virtuale L’Agenzia delle entrate segnala l’ennesimo caso di phishing finalizzato a ottenere i dati degli utenti.

torna all'inizio del contenuto