10 Marzo 2025
Adempimenti dichiarativi, approvato il modello 730/2025
Via libera ai modelli 730/2025 per la dichiarazione semplificata dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale, 730-1 concernente la scelta dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef, 730-2 per il sostituto d’imposta e 730-2 per Caf e professionisti abilitati, concernenti la ricevuta dell’avvenuta consegna della dichiarazione da parte del contribuente, 730-3 con il prospetto di liquidazione dell’assistenza fiscale, 730-4 e 730-4 integrativo relativi alla comunicazione del risultato contabile al sostituto d’imposta.
Ad approvarli un provvedimento del direttore dell’Agenzia del 10 marzo 2025.
Con successivo provvedimento saranno definite le specifiche tecniche per l’invio telematico alle Entrate da parte dei Caf, dei professionisti abilitati e dei sostituti d’imposta del modello 730-4 e del modello 730-4 integrativo (decreto ministeriale n. 63/2007, articolo 16, comma 1, lettera a), e comma 4-bis, del decreto ministeriale n. 164/1999).
Diverse le novità presenti nel modello 730/2025 alla luce delle modifiche apportate dal decreto Adempimenti.
Il modello ha accolto due nuovi quadri, M e T, per dichiarare, con il primo, i redditi soggetti a tassazione separata e imposta sostitutiva e la rivalutazione dei terreni e, con il secondo, le plusvalenze di natura finanziaria.
Spazio, inoltre, all’aggiornamento delle agevolazioni sui redditi dominicali e agrari di coltivatori diretti e di imprenditori agricoli.
Accolte anche le misure sulla tassazione delle locazioni brevi, assoggettate alla cedolare secca al 26%, aliquota che scende al 21% per un immobile scelto dal contribuente. L’individuazione di tale unità immobiliare deve avvenire nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta interessato. Se il reddito da locazione si riferisce a una sola unità sarà tassato al 21 per cento.
Altre novità presenti nella modulistica sono il regime fiscale di favore per i lavoratori impatriati che trasferiscono la residenza fiscale in Italia dal 2024 e il “bonus tredicesima”.
Il provvedimento approva anche la bolla da utilizzare per la consegna dei Modelli 730 a un soggetto incaricato della trasmissione telematica nonché per la consegna del Modello 730-1 a un ufficio postale o a un soggetto incaricato.
Da ultimo sono definite la modalità di indicazione degli importi, la reperibilità della modulistica e le caratteristiche tecniche e grafiche della stampa.
Ultimi articoli
Normativa e prassi 16 Dicembre 2025
Tax credit librerie 2025, il Mic pubblica l’elenco dei beneficiari
Il credito potrà essere utilizzato in compensazione tramite il modello F24 dal decimo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del decreto contenente l’elenco degli ammessi al contributo Sono 1.
Attualità 16 Dicembre 2025
Sede Autorità doganale europea: a Bruxelles la candidatura di Roma
La navigazione in questo sito internet e l’utilizzo dei relativi servizi comporta la ricezione di cookie tecnici e, previo tuo consenso, di cookie di profilazione di terze parti, così da assicurarti la migliore esperienza di navigazione e permetterti, in linea con le tue preferenze, di visualizzare alcuni contenuti disponibili sul nostro canale YouTube direttamente all’interno del presente Sito.
Normativa e prassi 15 Dicembre 2025
Studi in Italia ma lavoro all’estero: sì alle agevolazioni “prima casa”
I cittadini che lavorano fuori confine non perdono lo sconto sull’imposta di Registro per l’acquisto di un’abitazione nel comune in cui hanno frequentato scuole e università L’Agenzia delle entrate, con la risposta n.
Attualità 15 Dicembre 2025
Tax credit cinema e audiovisivo, domande entro il 31 dicembre
La scadenza riguarda il credito d’imposta per le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva, di produzione esecutiva e post produzione e per le industrie tecniche e di post produzione La direzione generale Cinema e Audiovisivo (Dgca) del ministero della Cultura ha annunciato, con un avviso, la chiusura della sessione per poter presentare le domande per tre distinti tax credit: credito di imposta per le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva, credito di imposta per le imprese di produzione esecutiva e di post-produzione, e per le industrie tecniche e di post produzione.