Giorno: 20 Maggio 2020
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La paga del medico “non autonomo” è reddito d’impresa, non si comunica

Normativa e prassi 20 Maggio 2020

La paga del medico “non autonomo” è reddito d’impresa, non si comunica

I compensi riscossi dalla struttura sanitaria privata, relativi alle prestazioni di medici che operano attraverso una società tra professionisti (Stp), non rientrano tra quelli che la stessa struttura è tenuta a trasmettere annualmente al Fisco.

Marittimo con residenza fiscale in Italia non dichiara redditi nel Belpaese

Normativa e prassi 20 Maggio 2020

Marittimo con residenza fiscale in Italia non dichiara redditi nel Belpaese

Un cittadino spagnolo, che svolge l’attività di lavoro dipendente a bordo della nave battente bandiera estera per un periodo superiore a 183 giorni nell’arco di 12 mesi e intende acquisire a partire dal 2020 la residenza fiscale italiana, non ha alcun obbligo dichiarativo in Italia per la tipologia di reddito percepito: il contribuente non può essere discriminato rispetto agli italiani che si trovano nelle stesse condizioni giuridiche stabilite dalla legge.

Emergenza Covid-19: una bussola per chi deve corrispettivi telematici

Attualità 20 Maggio 2020

Emergenza Covid-19: una bussola per chi deve corrispettivi telematici

E’ online, nella sezione guide fiscali “l’Agenziainforma” del sito delle Entrate e su questa rivista, “L’emergenza coronavirus e i corrispettivi telematici”, un vademecum destinato agli esercenti e ai loro intermediari fiscali, per agevolarli nel risolvere disagi e problematiche connessi alle relazioni con gli uffici dell’Agenzia.

Il decreto Rilancio è in Gazzetta: ricco il pacchetto di misure fiscali

Normativa e prassi 20 Maggio 2020

Il decreto Rilancio è in Gazzetta: ricco il pacchetto di misure fiscali

Art. 24 – Disposizioni in materia di versamento dell’Irap In ambito Irap, niente versamento né del saldo 2019 né della prima rata dell’acconto 2020 per le imprese e i lavoratori autonomi che, nel periodo d’imposta precedente a quello di entrata in vigore del “decreto Rilancio” (vale a dire, nel 2019 per i contribuenti con esercizio coincidente con l’anno solare), hanno realizzato/percepito ricavi/compensi fino a 250 milioni di euro, con l’eccezione delle banche e degli altri enti e società finanziari, delle imprese di assicurazione e delle amministrazioni ed enti pubblici, ai quali non si applica la disposizione agevolativa.

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